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© Andreea Chira
Suoni natalizi con Andreea Chira
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 Aprile 2025 | ||||||
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Immergiti in una serata festiva piena di suoni incantevoli! I Solisti di Camera Austriaci, diretti da Lui Chan, il primo violino dell'Orchestra Bruckner, ti invitano a un'esperienza concertistica indimenticabile. Scopri la virtuosa della piffero Andreea Chira, acclamata a livello internazionale, e la fantastica mezzosoprano Laura Olivia Spengel, che daranno vita a melodie natalizie celestiali e opere contemplative in arrangiamenti unici insieme ai musicisti d'archi.
I biglietti sono disponibili con posti a scelta libera. L'organizzatore si riserva il diritto di riservare i posti. Ingresso gratuito per i bambini fino a 12 anni.
Programma e cast
Concerto di Natale: Vivaldi, Corelli, Händel, Gomez, Rutter
La Chiesa dei Minoriti
La chiesa dei Minoriti (in tedesco Minoritenkirche), il cui nome ufficiale è "Italienische Nationalkirche Maria Schnee" cioè "chiesa nazionale italiana Maria della neve", è una chiesa costruita in stile gotico francese che si trova nel primo Distretto a Vienna.
Il duca Leopoldo VI di Babenberg, detto il "Glorioso", tornando dalla crociata nel 1219, si fermò ad Assisi per esprimere a san Francesco il desiderio di avere dei frati francescani, già presenti in Germania, anche a Vienna.
I frati francescani Alberto da Pisa, Giovanni da Carpi, Martino da Milano e Giacomo da Treviso presero allora la via per la città dove decisero di trapiantare il loro ordine, stabilendosi presso una chiesa precedentemente dedicata ad una santa italiana, Santa Caterina da Siena, nella piazza am Hof, dove risiedeva il duca.
Nel 1260 la chiesa era ormai conosciuta, grazie ai suoi fondatori, come la chiesa degli Italiani e venne dotata di un convento che contava già 150 frati. Il francescanesimo ebbe dunque molti seguaci, soprattutto tra le famiglie nobili, dai principi del Liechtenstein alle famiglie italiane che abitavano a Vienna, quali i Medici, i Ricasoli, i Cavalcanti, gli Stampa e molte altre che spesso facevano tumulare qui i propri defunti, riconoscibili tramite gli stemmi appesi alle pareti.
Ai frati Francescani vennero anche affidate cattedre all’università.
Un incendio nel 1276 diede la possibilità di ricostruire interamente la chiesa, la cui prima pietra fu posta da re Ottocaro II di Boemia e signore d’Austria.
© Andreea Chira
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